Redazione
Prizzi: bolletta Enel da €298 mila euro per il Comune
Il nostro Comune non dovrà pagare 298 mila euro ad Enel. Lo ha stabilito la Corte d’Appello di Milano che ha respinto il ricorso presentato da Banca Unicredit. L’Enel aveva ceduto i crediti all’istituto bancario che però, come ha dimostrato l’avvocato Giuseppe Ribaudo, che ha assistito il nostro Comune nel processo “si trattava di somme che erano state determinate applicando da parte di Enel Energia di tariffe del mercato di salvaguardia e con modalità di stima approssimativa e non già sui consumi reali effettivi risultanti dalla lettura dei contatori intestati a tutte le utenze del Comune”.

“Legittima e giusta risulta la decisione adottata dalla corte di appello di Milano, dal momento che era palesemente illegittima, illogica e pretestuosa la richiesta di pagamento arrivata al Comune di Prizzi – dice l’avvocato Ribaudo – da Unicredit factoring per conto di Enel Spa in quanto le somme scaturivano dalla circostanza che il Comune a sua insaputa era stato posto in regime di salvaguardia con aumento arbitrario ed indiscriminato delle tariffe per il consumo di energia elettrica”.