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Nuovo decreto: Il provvedimento entra in vigore il 15 marzo e sarà valido fino al 6 aprile.



l nuovo decreto in vigore da lunedì 15 marzo fino a 6 aprile in sintesi:


Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, alle Regioni in zona gialla si applicano le misure previste per la zona arancione.

Le fasce di colore e il nuovo parametro Dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile tutte le regioni saranno almeno in zona arancione. Gli spostamenti Rimane il divieto di spostamento tra le regioni. Si può uscire dalla propria regione di residenza soltanto per motivi di lavoro, salute e urgenza, con il modulo di autocertificazione.


Scarica autocertificazione da qui:

modello_autodichiarazione_editabile_otto
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Parenti e amici Fascia arancione Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, nelle Regioni nelle quali si applicano le misure stabilite per la zona arancione, è consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. Fascia rossa Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, nelle Regioni nelle quali si applicano le misure stabilite per la zona rossa non è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Bar e ristoranti Fascia arancione Bar e ristoranti sono chiusi. - Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio. - Fino alle 22 è consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze per ristoranti, enoteche. - Per i bar l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18,00. Fascia rossa Bar e ristoranti sono chiusi. - Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio. - Fino alle 22 è consentita la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze per ristoranti, enoteche. - Per i bar l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18,00.


Seconde case Come previsto dalle Faq del governo si può andare nelle seconde case se si trovano in fascia bianca, gialla, arancione e rossa. - Nelle seconde case può andare soltanto il nucleo familiare e solo se la casa non è abitata da altri. Bisogna dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021 ».

Negozi e centri commerciali Fascia arancione I negozi sono aperti, i centri commerciali sono aperti dal lunedì al venerdì, chiusi i giorni festivi e prefestivi. Fascia rossa - «Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità». - Sulla base dei codici Ateco rimangono chiusi negozi di abbigliamento, calzature e gioiellerie. - Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. - Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

Parrucchieri e centri estetici Fascia arancione I parrucchieri, i barbieri e i centri estetici sono aperti.

Fascia rossa I parrucchieri, i barbieri e i centri estetici sono chiusi.

Pasqua e le deroghe Per Pasqua tutta Italia entra in zona rossa. Secondo il decreto «il 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione delle Regioni i cui territori si collocano in zona bianca, si applicano le misure stabilite per la zona rossa».


Parenti e amici Nei giorni «3, 4 e 5 aprile 2021, è consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi».

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